lunedì 15 dicembre 2008

La corsa non perdona.....Bastia Umbra in agrodolce...

La trasferta di ieri a BastiaUmbra è stato un mezzo disastro,non per me ma per la mia compagna di squadra a cui dovevo fare da lepre per cercare di scendere sotto 1h18'.Purtroppo a volte capitano le giornate storte e ieri per lei è stata una di quelle...in settimana c'erano state del avvisaglie ma sia io , il suo ragazzo e il nostro allenatore pensavamo che le avesse superate e invece no,a inizio settimana ha avuto problema ad un dente un forte dolore che però andando dal dentista in 3 appuntamenti sembrava risolto e invece sabato sera è uscito ancora.Abbiamo ben provato con un antinfiattorio a farglielo passare e domenica mattina dopo aver dormito in maniera tranquilla risembrava tutto apposto.Fatto il riscaldamento,il suo ragazzo aveva gia capito che qualcosa non funzionava...infatti quando siamo partiti dopo il 1km fatto in 3'40'' ho visto subito che faceva fatica non era la solita federica ho provato a rallentare 2km 3'44'' e anche il 3km 3'45'' ,poi sia io che alex abbiamo provato a incitarla a reagire ma niente da fare era sempre peggio abbiamo iniziato a correre 3'55'' 4 io che le ero davanti di qualche metro quindi lei ancora piu piano,continuava a dirci che aveva le gambe di piombo e non riusciva a correre come voleva poi probabilmente ha iniziato anche ad inervosirsi,già verso il 5km mi diceva di andare e di fare la mia gara ,io speravo che fosse una crisi paseggerra e per altri 3km ho continuato a stargli vicino ma si correva sempre attorno ai 4' al km....poi dopo l'ennesimo ''invito'' ad andare avanti ho capito che il mio compito di lepre era finito e che avevo il via libera di correre come volevo.Ormai eravamo già dopo 8km ho fatto piccola riflessione sul dà farsi e mi son detto provo a fare gara in rimonta cercando di recuperare più gente possibile così ho uno stimolo per fare un bel allenamento.Infatti ho iniziato a correre di nuovo a 3'45''..3'40'' prendendo di riferimento sempre chi mi stava davanti e quando li raggiungevo li saltavo subito e ripuntavo di nuovo davanti facendo così ho continuato a correre sui 3'40''+- fino al 16km poi da li in poi un po per il percorso un po perchè a forza di superare uno mi sì è attaccato attorno al 13km ,al inizio non ci avevo fatto caso poi dopo un paio di km che mi marcava come materazzi ho capito che avevo trovato compagnia e infatti con la sua presenza abbiamo iniziato a correre sotto i 3'40'' infatti gli ultimi 6km li ho fatti tutti trà i 3'36''...3'34'' io mentre il mio compagnio d'avventurà attorno al 18km dopo che avevamo superato ancorà 4 0 5 persone mi ha lsciato sul posto dandomi subito un bel po di metri,quel suo cambio mi ha ben colto di sorpresa ma non ero io che mi ero impiantato ma è stato lui che da 3'34''+- ha iniziato a correre sotto i 3'25'' ho ben provato a cambiare anch'io ,forse più per orgoglio ma non c'è stato niente da fare non l'ho più ripreso...Taglio e il traguardo e guardo il tempo finale 1h18'04'' per come si era messa la gara nei primi 8km mi posso ritenere soddisfatto 21km a 3'42'' di media era da un bel po che non li facevo e di sicuro sono una buona per costruire qualcosa di positivo per il 2009... ha voluto finirla la fede facendo 1h24'30'' brava perchè tanti si sarebbero fermati nelle sue condizioni ma sono convinto che finire certe gare tempra il carattere di un atleta e ti fa capire che non è sempre festa...

1 commento:

GIAN CARLO ha detto...

Con infiammazione in corso i battiti salgono.
Una volta ero stato punto da un'ape il venerdì. Alla gara della domenica era una mezza 12 anni fa(avevo il cardio) già al primo km avevo 180 battiti mentre il passo di regola me ne doveva segnare 15 in meno. Dopo il quinto fu proprio un calvario e gli ultimi km me li ricordo come fossero quelli di una maratona.